Il sughero, un materiale naturale dai molteplici utilizzi
Il sughero affascina l’uomo sin dall’antichità. Veniva impiegato dagli Egiziani nella pesca, per la realizzazione di galleggianti e dai Greci che lo utilizzavano sotto forma di tappo, per chiudere le anfore.
Elastico, galleggiante ed impermeabile.
Materiale agglomerato, leggero e a bassa densità, ma con una struttura compatta, è una parte della corteccia delle piante e viene ricavato soprattutto dalla quercia da sughero (Quercus suber) o «sughera».
La corteccia viene estratta senza danneggiare l’albero, permettendo ad una nuova corteccia di rigenerarsi. Ogni Quercus suber è quindi una fonte rinnovabile di questo materiale.
Il sughero, resistente al fuoco ed impermeabile.
Materiale biocompatibile, che può essere interamente riciclato se non trattato chimicamente. Quindi è un prodotto ecologico e atossico, adatto a progetti che puntano all’ecosostenibilità.
Ogni progetto personalizzato è unico e speciale.
Il sughero è un materiale naturale quindi può assumere diverse sfumature di colore che vanno dal giallo al marrone scuro. Esistono diversi tipi di sughero e densità, con altrettante reazioni differenti alla lavorazione al laser.
La lavorazione laser non prevede il contatto con il materiale, il raggio laser lo brucia permettendo di ottenere risultati costanti. Questo tipo di lavorazione è incredibile ed impossibile da ottenere con una tipica stampa, infatti l’incisione laser è permanente, di conseguenza la scritta non andrà via con il tempo.
L’incisione personalizzata dà quel tocco di unicità in più a tappi trasformati in segnaposto o portachiavi, bacheche, sottobicchieri, penne, ecc.
Bacheche
Tappi